Sabato in Concerto Jazz. La seconda parte della Rassegna pescarese.

0
609

Pescara – La rassegna Sabato in Concerto Jazz prosegue a Pescara fino al 24 aprile 2010. La manifestazione promossa dalla Fondazione Pescarabruzzo, con la collaborazione con l’AICS Pescara, si svolge con cadenza quindicinale presso la Maison des Arts, in Corso umberto I, 83. L’inizio dei concerti è fissato per le ore 18 e ogni appuntamento è a ingresso libero.

Sabato in Concerto Jazz offre al pubblico una fotografia poliedrica del jazz italiano di oggi: sono molti i ritorni a Pescara tra i nomi scelti per dare vita alla rassegna ma il pubblico della Maison des Arts potrà scoprire anche nuovi personaggi che per la prima volta si esibiranno in città come Michael Rosen e Clinton J. Everett. “Un ciclo di concerti – afferma Nicola Mattoscio, presidente della Fondazione Pescarabruzzo – che consente al pubblico di gustare della buona musica e offre la possibilità ad un ampio numero di artisti, locali e non, di potersi esibire; allo stesso tempo, è un contributo importante all’animazione culturale del cuore della parte moderna della città.”

Apertura alle esperienze emergenti nel jazz nazionale e valorizzazione dei talenti espressi dal territorio: sono questi i cardini del cartellone predisposto dall’AICS Pescara e dal direttore artistico Gigi Massacesi. Musicisti appartenenti a generazioni diverse e formazioni dagli obiettivi differenti per cogliere in maniera ampia le tante voci del jazz di oggi.

Nei cinque concerti in programma dal 20 febbraio al 24 aprile si alterneranno quindi le varie possibilità di utilizzo della tradizione jazzistica proposte dal Carmine Ianieri Quartet e gli accenti classici del piano solo di Michele Di Toro, l’incontro di Clinton J. Everett e Geoff Warren e le espressioni più moderne dell’Ozone Trio guidato da Marco Di Battista e del progetto Hemisphere di Cristian Panetto.

Articolo precedenteCrollano le esportazioni – 20,7%
Prossimo articoloAegate e l’Associazione dei Farmacisti Tedeschi (ABDA) collaborano per proteggere i pazienti dai medicinali contraffatti

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here