Da Francesco Vallone del “IL COMITATO DI QUARTIERE” riceviamo e pubblichiamo
“Rione Samà”Il centro sociale di Rione Samà, unico luogo di ritrovo per gli anziani del quartiere è ormai stato chiuso da tempo dall’assessore ai servizi sociali della precedente giunta.
Molto si era detto sulla possibilità di avere un unico centro di aggregazione nei locali siti nel quartiere Sala che ospitavano il centro per l’impiego, nei quali si sarebbe dato spazio alle associazioni operanti nella zona sud e nei vari centri anziani.
Nulla di tutto questo.
Ricordiamo ora al responsabile dei Servizi Sociali, Fulvio Scarpino, che il centro anziani di Rione Samà era un centro operativo lasciato di fatto in gestione a pochi volontari del posto che periodicamente organizzavano feste o viaggi per gli anziani.
Lo stesso tutti i giorni era frequentato da anziani che non avendo un luogo di aggregazione, e nessuna zona verde dove potersi sedere su di una panchina nelle giornate di sole, lo utilizzavano per socializzare.
Leggiamo ora che “L’orientamento dell’Amministrazione comunale è quello di individuare spazi che pongono la danza come una delle attività di maggiore gradimento tra la popolazione anziana ”attiva’, non solo per la sua funzione socio/aggregante, ma anche per gli effetti terapeutici che essa produce.”
Quale migliore occasione per questa nuova amministrazione affinchè rivaluti l’amministrazione comunale davanti agli anziani di Samà? Contro di loro è stato fatto quanto di più vergognoso si è potuto fare ai danni di persone anziane che, non avendo il politico di turno che perorasse la loro causa, si sono viste letteralmente abbandonati al proprio destino.
Attendiamo un intervento risolutivo da parte del Sindaco Traversa il quale sappiamo quanto tenga a cuore il bene dei cittadini catanzaresi