“Il problema dei parcheggi attorno all’Ospedale Maggiore non è mai stato preso in considerazione dal comune di Parma, che per incassare soldi, ha attuato il metodo del turn over a righe blu rendendo la zona sensibile, anche dove non ce ne era bisogno, senza mai dare una risposta concreta ai cittadini. Parcheggiare l’auto per recarsi nelle strutture ospedaliere è ormai un disservizio cronico che danneggia tanti abitanti”. A sottolinearlo, portando alla ribalta la questione, è Paolo Leporati, viceresponsabile per la provincia di Parma dell’Italia dei Diritti. “Il parcheggio di via Volturno – dice -, dove attualmente è ubicato l’ingresso principale dell’azienda sanitaria locale, è spesso congestionato e costringe gli automobilisti, oltre alla sosta selvaggia fuori dagli spazi appositi, a lunghe attese, prima di poter usufruire dell’agoniato posto auto”.
Altro elemento da considerare è che i circa 300 posti a disposizione nell’area di via Volturno sono sovente occupati dai dipendenti sanitari che operano nel nosocomio stesso, i quali non possono usufruire dei mezzi pubblici a causa degli orari che non coincidono con quelli del loro lavoro. Di conseguenza chi si reca in visita ai degenti non sa mai dove posteggiare l’auto, considerato che questo è l’unico spazio non a pagamento, in quanto nelle vie limitrofe vige la sosta sulle strisce blu.
Il rappresentante territoriale del movimento creato da Antonello De Pierro invita l’assessorato alla Viabilità del comune di Parma “a cercare un rimedio che risolva definitivamente il problema, tutelando l’utenza pubblica”. “In via Volturno – conclude Leporati illustrando una possibile soluzione – occorrerebbe realizzare un parcheggio interrato e a silos, in grado di ospitare un maggior numero di auto. Questo purtroppo non è mai stato preso in considerazione”.