“Una sentenza particolare che non credo soddisfi né la vittima e né i suoi familiari i quali, suppongo, avrebbero preferito una condanna di carattere penale”. Queste le dichiarazioni del vicepresidente dell’Italia dei Diritti Roberto Soldà, il quale ha espresso il suo malumore riguardo le condanne ordinate dal giudice nei confronti degli 8 minorenni, in riferimento
all’atto di violenza sessuale perpetrato dagli stessi ai danni di una giovane sedicenne, nella notte tra il 31 Marzo e il 1 Aprile del 2007 a Montalto di Castro. Sono 28 i mesi di servizio civile che dovranno scontare i colpevoli, nei quali sarà loro preoccupazione mostrare il proprio pentimento avendo così la possibilità di evitare il rinvio a giudizio. L’esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro conclude: ” Mi attengo alla sentenza del giudice ma auspico vivamente che ogni decisione presa in futuro, possa essere sempre costruttiva per i nostri cittadini”.