Si è conclusa nel migliore dei modi “Infiorata 2011 – La lunga notte dei fiori”, manifestazione organizzata dall’assessorato al Turismo del Comune di Tarquinia per festeggiare il Corpus Domini. Migliaia le persone che hanno affollato il centro storico della città per ammirare i quadri floreali realizzati nella notte tra il 25 e il 26 giugno. Vere e proprie opere d’arte che hanno rappresentato i principali simboli della devozione cristiana e che hanno trasformato piazza Nazionale, corso Vittorio Emanuele II, via Giuseppe Mazzini e piazza Duomo in uno splendido e colorato tappeto di fiori.
«L’evento unisce tradizione e presente. – dichiara l’assessore Sandro Celli – Bambini, giovani, adulti e anziani hanno preso parte al grande lavoro preparatorio: dalla selezione alla pulitura dei fiori, dalla composizione del disegno alla posa dei petali. Il tutto sotto la guida dei maestri infioratori». Quattordici i gruppi che hanno partecipato: Croce Rossa Italiana, Santa Lucia Filippini, Neocatecumenali, Stella del Mare, Madonna dell’Olivo, Giovani Aquilone, Amici del Cristo Risorto, Cavalieri della Civita, San Martino, Tarquinia Viva, Tarquinia Allegra, Associazione Terre della Farnesiana, San Francesco, Scout.
La giuria composta dall’assessore Celli, dal sacerdote don Rinaldo Copponi e dal pittore Brian Mobbs, ha assegnato al gruppo Giovani Aquilone il riconoscimento per il quadro floreale più bello.
La premiazione si è svolta al termine della processione del Corpus Domini, nella chiesa del Duomo.
A consegnare la scultura dell’artista Giovanni Calandrini, una donna con un mazzo di fiori sul grembo, il sindaco Mauro Mazzola, il vescovo monsignor Luigi Marrucci e lo stesso assessore Celli.
«Ringrazio i volontari che hanno preso parte a questa festa. – conclude l’assessore al Turismo – Una festa che in pochi anni è tornata a nuova vita».