Il Comune di Milano ha dato l’ok al progetto dell’assessore regionale alla Sicurezza Stefano Maullu circa l’assegnazione ad alcuni residenti volontari di incarichi di sentinella per il controllo del territorio. La versione light delle ronde sarà anche sperimentata presso i comuni limitrofi.
A tal proposito il viceresponsabile per il capoluogo lombardo dell’Italia dei Diritti Luca Ragone commenta: “Il mio giudizio è di ferma contrarietà per questa nuova idea dell’amministrazione comunale meneghina, come lo è stato nel recente passato per le ronde. E’ assurdo che normali cittadini si associno e vengano arruolati, seppur volontariamente, per incarichi di pubblica sicurezza. Deve essere lo Stato a garantire la salvaguardia della popolazione, – continua l’esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro – e non il contrario. Delegando un proprio dovere agli abitanti, vuoi attraverso le pattuglie care al popolo leghista, vuoi attraverso questa nuova forma eufemistica di vedette civili, – conclude Ragone – la politica violerebbe un equilibrio già precario, dove dovrebbe essere esclusa l’autodifesa coatta”.