In Italia 327 miliardi di crediti deteriorati: esperti nazionali a confronto a Taormina

Sono i cosiddetti "NPL" (non performing loans), cioè di difficile esigibilità derivanti da debiti

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TAORMINA (14 gen) – In Italia i crediti deteriorati, cosiddetti “NPL” (non performing loans, cioè di difficile esigibilità, derivanti da debiti) ammontano a circa 327 miliardi, gli interventi messi in atto per potere gestire questa mole di posizioni debitorie, i risultati conseguiti nel 2019 e le prospettive future sono alcuni dei temi su cui ha acceso i riflettori il meeting promosso da “FD”, che si è svolto nei giorni scorsi all’hotel Villa Diodoro di Taormina, al quale hanno preso parte illustri esperti da tutta Italia, oltre a un centinaio di operatori del settore e consulenti aziendali. Un’iniziativa fortemente voluta dal dott. Fabio Dell’Edera, head of operations FD Studio Professionale, e dalla dott.ssa Margherita Santisi, amministratore unico dell’azienda, realtà giovane e dinamica che ha maturato 30 anni di esperienza nel comparto. Una rete capillare a copertura nazionale che rappresenta un prezioso riferimento per banche che hanno acquistato negli anni milioni di linee di credito, oggi pronte per essere recuperate. Un’occasione per confrontarsi su tematiche cardine: numeri e risultati, obiettivi per il 2020, rete tecnologica, compliance e il delicato e attuale tema della privacy, in costante aggiornamento normativo. Base quest’ultima che rappresenta un prezioso ausilio per i funzionari del settore attraverso la piattaforma Ge.Co., ben delineata dal dott. Marco Muto, rappresentante di Internet e idee, dall’ing. Daniele Nobile, esperto di telecomunicazioni, e dal prof. Giuseppe Mangraviti, a verifica della linearità delle procedure. Profilo informatico aggregato proprio a compliance e privacy, argomenti affidati agli ingegneri Alessandro Genovese, Giovanni Curcuruto e Tiziana Stornanti, i quali hanno affrontato e sottolineato la rilevanza dei temi particolarmente sensibili nel mondo finanziario.

Home collection, phone collection, definizione e monitoraggio di piani di rientro, gestione insoluti, supporto ai funzionari attraverso report giornalieri con lo scopo principale di garantire al debitore servizi e attività di qualità sono stati al centro dell’attenzione durante il meeting in una sala gremita di professionisti. Proprio con queste priorità, conditio sine qua non, richiesta dalle committenti presenti all’evento, tra cui i dottori Sandro Gesi e Gerardo Vannini, rappresentanti di Banca IFIS, istituto che solo nel 2019 ha acquistato svariati milioni di cerditi e per la quale FD studio professionale si è classificato primo in Italia, e la dott.ssa Stefania Quaglia di Axactor. Prestigiosi interlocutori che hanno paludito il lavoro svolto con successo anche in territori critici come ad esempio la Calabria. Infine il dott. Nicola Zanirato, direttore generale di “Capital fin” ha affrontato l’omonimo progetto in corso di definzione, sul quale nei prossimi mesi proprio FD investirà creando un ramo dedicato al servizio finanziario. L’evento, moderato dal giornalista dott. Massimiliano Cavaleri, si è concluso con la premiazione di numerosi operatori che si sono distinti in base ad alcuni parametri di best perfomance e l’annunzio dell’apertura di una nuova sede FD nel cuore di Messina, città che ha visto nascere questa realtà ormai di respiro nazionale.

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