“Il crollo dell’inflazione è solo l’altra faccia dell’attuale recessione. Non ci sono abbastanza consumi e le imprese devono tenere bassi i prezzi altrimenti venderebbero ancora di meno di quanto non riescano a fare adesso”. Lo ha detto Luigi Angeletti, segretario generale della Uil, a Firenze a margine del Consiglio generale Fpl della Uil commentando la caduta dell’inflazione nel mese di giugno che ha portato il costo della vita ai minimi dal 1968.