La circolazione di idee e informazioni è il “sale” della ricerca scientifica; i giovani ricercatori una risorsa per le imprese e non solo: due borse di studio assegnate a due giovani talenti per mettere in contatto le imprese del territorio fiorentino con le competenze e le esperienze più innovative di due centri di ricerca internazionali. Esempio concreto di quel circolo virtuoso che deve legare ricerca, impresa, territorio.
Il bando di concorso per due borse di studio per la ricerca promosso da Confindustria Firenze e da La Nazione, nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni della storica testata fiorentina, partiva dall’assunto che conoscenze e competenze innovative sono strumenti essenziali per promuovere lo sviluppo sui mercati internazionali delle piccole e medie imprese.
I vincitori, due giovani rispettivamente di 22 anni e 25 anni, Alberto Tesco e Andrea Cappelli, sono stati presentati ufficialmente oggi dal presidente di Confindustria Firenze, Giovanni Gentile; dal preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Firenze, Alberto Tesi; dal prorettore alle Relazioni internazionali dell’Università di Firenze, Sergio Givone e dal vicedirettore de La Nazione, Mauro Avellini.
Le risorse umane sono un fattore competitivo primario per un territorio che punta all’eccellenza, Confindustria Firenze è da tempo impegnata, con azioni mirate a far conoscere ai giovani studenti medi e universitari i reali bisogno professionali delle imprese del territorio, per raccordare il mondo del lavoro alle offerte formative della scuola.
Fra i progetti in partenza con l’Università di Firenze un’iniziativa per favorire lo scambio domanda e offerta di tirocini per laureandi sul territorio fiorentino, mentre fra i progetti in corso – citiamo soltanto – il database dei curriculum vitae degli studenti per promuovere l’incrocio domanda e offerta di stage e di lavoro e gli incontri di orientamento al lavoro e allo studio per studenti delle scuole superiori.
I diplomi ad indirizzo tecnico e professionale e le lauree tecniche e scientifiche sono le più richieste dalle imprese fiorentine, che – nonostante la dura crisi in atto – davanti a giovani talenti sono disposte ad assumere, per la ventata di entusiasmo e di innovazione che possono portare.
In concreto, i due giovani vincitori delle borse avranno l’opportunità di approfondire i loro studi presso due centri di ricerca di eccellenza internazionale, il Carisma RCT in Scozia e il Institut fuer Logisitik und Materialflusstechnik in Germania per realizzare due progetti di ricerca che raccolgano informazioni utili sulle innovazioni e sulle tecnologie applicabili dalle imprese del territorio, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese. L’argomento della loro tesi dovrà essere legato a precisi interessi delle imprese associate a Confindustria Firenze nell’ambito dell’innovazione tecnologica e di processo nel settore della logistica e delle operations. Gli elaborati finali dovranno essere presentati entro il gennaio 2009.