Arezzo – Si parlerà di distretti industriali e reti di impresa, e del loro ruolo per lo sviluppo e l’innovazione, nel seminario organizzato dall’Istituzione dei Distretti industriali della Provincia di Arezzo (IDI) e dal Dipartimento di Studi aziendali e sociali dell’Università degli Studi di Siena che si svolgerà giovedì 15 aprile.
L’iniziativa, patrocinata dalla Camera di Commercio di Arezzo, avrà inizio alle ore 16 presso la sala conferenze dell’ente camerale in viale Giotto 4. Al seminario, dal titolo “Distretti industriali e reti di impresa: la sfida della collaborazione per lo sviluppo”, parteciperanno il dottor Aldo Bonomi, vice presidente di Confindustria per le politiche territoriali e distretti industriali, tra gli ispiratori della nuova disciplina del contratto di rete tra imprese, e il professor Lorenzo Zanni dell’Università di Siena, che presenterà alcuni risultati di una ricerca promossa dall’IDI sulle performance aziendali e le architetture inter-organizzative nei distretti aretini. La disciplina del contratto di rete, introdotta con la Legge 33 del 2009, rappresenta una importante innovazione dell’ordinamento giuridico italiano, finalizzata alla costituzione di nuove forme di collaborazione tra le imprese per la realizzazione di progetti comuni diretti allo sviluppo produttivo e all’innovazione.
Del contratto di rete, quale strumento generale utilizzabile sia nell’ambito produttivo che in quello distributivo ovvero diretto al coordinamento tra produzione e distribuzione, si parlerà in occasione del seminario dove verranno affrontati gli aspetti giuridici, operativi, tributari e gestionali e presentate le esperienze operative con i contributi del professor Massimo D’Auria dell’Università di Siena, del dottor Francesco Cirianni, notaio di Arezzo, e del dottor Massimiliano Bellavista della Keirion Consulting srl. L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività istituzionali dell’IDI e dell’Università di Siena che congiuntamente promuovono la formazione, la specializzazione e l’aggiornamento continuo degli imprenditori, in modo che essi possano realmente cogliere le varie opportunità di crescita e sviluppo.