Abit.Ar, vivere nella “Casa che muta”

1
4105

La seconda edizione di Abit.Ar, il salone del polo fieristico di Arezzo dedicato alla casa e all’arredamento in tutti i suoi aspetti, ospiterà “La casa che muta”, l’esclusivo evento progettato dall’Istituto ISIA di Firenze. “La casa che muta” è un’esposizione di prodotti, prototipi e nuovi concept legati alla crescente tendenza del “viver da soli”. Infatti, gli spazi domestici devono adeguarsi al costante aumento dei Single Person Houshold (SPH), persone appartenenti a fasce di età trasversali che vivono in maniera individuale la casa. Così un’abitazione di dimensioni reali (80 mq), “La casa che muta”, diventa una ricca vetrina informativa sui prodotti già esistenti sul mercato e sui nuovi lavori degli studenti dell’ISIA, pensati per il target in questione.
Per tutte queste novità, l’edizione 2011 di Abit.Ar è un appuntamento da non perdere. Nata da un progetto messo a punto da Arezzo Fiere e Congressi, d’intesa con le Categorie Economiche come CNA, Confartigianato, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti e Camera di Commercio, l’iniziativa punta a offrire ai visitatori una visione a 360° del settore dell’arredamento e della casa.

Quindi non solo spazio a numerosi espositori (si punta a superare i 125 dell’edizione di esordio) ma anche un settore dedicato in modo specifico agli sposi, un comparto che avrà l’edilizia centro di interesse e una serie di seminari, laboratori e iniziative che renderanno intense le 8 giornate dedicate al salone che si dividerà in due parti (22-23 ottobre. 37 ottobre – 1 novembre) e che vedrà l’utilizzo anche del nuovissimo padiglione 6.
Abit.Ar vuole essere una “fiera amica”, in grado di creare un rapporto proficuo tra espositori e pubblico, contribuendo a sviluppare una riflessione profonda su un mercato che sta velocemente cambiando e che vede nell’arredamento sempre più l’espressione di uno stile di vita.
Anche per questo è stata confermata la collaborazione con l’Associazione dei Giovani Architetti di Firenze che fornirà, a titolo gratuito, un Servizio di Counseling del quale potranno fruire i visitatori per pareri su progetti specifici, lanci di prodotto, nuovi materiali e tecnologie.
Inoltre Abit.Ar rilancia la liaison tra arredamento e arte con la realizzazione del Concorso di Pittura “Chimera Arte” realizzato in collaborazione di Chimera Arte Arezzo.
L’ingresso in fiera sarà gratuito.

Articolo precedenteGli italiani dedicano poco tempo alla spesa
Prossimo articoloDisabili: nel 2040 ci saranno quasi 7 milioni di persone con disabilità con un aumento del 70%, serve piano. A rischio il sistema del welfare.

1 Commento

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here