Aeroporto di Pisa, Attivato questa mattina all’info point turistico un defibrillatore contro gli attacchi cardiaci

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Pisa – Un ambiente di grande affluenza, lo sportello turistico della Provincia
di Pisa all’Aeroporto Galilei, che si attrezza in modo sempre migliore per affrontare il proprio
ruolo di ‘spazio di accoglienza’ per i visitatori utenti. Anche sotto il profilo dell’emergenza
medica: un’eventualità possibile in qualsiasi momento, specialmente nei luoghi abitualmente
attraversati da ingenti flussi di persone, e che può diventare critica. Non però se si hanno a
disposizione strumenti di intervento immediato.

Dunque la Provincia ha accolto con piacere la possibilità di installare nei locali dell’info point un
defibrillatore, dispositivo decisivo per fronteggiare gli attacchi di cuore improvvisi:
un’opportunità offerta dall’iniziativa di donazione avanzata dal dottor Umberto Mugnaini,
presidente del Centro Medico Polifunzionale “Le Querciole”, a Ghezzano.

Quanto all’impiego dell’apparecchio, il personale dell’ufficio turistico effettuerà un corso di
formazione diretto da un cardiologo, Maurizio Cecchini, professionista operante all’ospedale di
Cisanello, che con l’amministrazione di piazza Vittorio Emanuele ha un legame di matrice in
qualche modo familiare. Si tratta infatti del figlio di quella Fausta Giani Cecchini che durante la
sua esperienza politica – fra le vicende di maggior spicco nella storia locale contemporanea –
proprio della Provincia è stata presidente, dal 1981 al 1985, dopo aver ricoperto anni prima (dal
1968 al 1970) anche la carica di sindaco: in entrambi i casi prima e unica donna ad aver
esercitato tali cariche nella nostra comunità.

Posizionato e attivato questa mattina alla presenza degli stessi Mugnaini e Cecchini,
dell’Amministratore Delegato SAT, Gina Giani, e dell’Assessore Provinciale, Salvatore Sanzo, il
macchinario acquisito in dotazione dal punto informativo al Galilei è un’attrezzatura
all’avanguardia, appartenente alla più recente generazione nel proprio settore.

Per l’esattezza si tratta di un modello basato sull’azione di un elettrodo stimolatore (quello con
cui si dà lo ‘shock salvavita’) che non s’inserisce direttamente nel cuore, ma che invece viene
‘appoggiato’ sulla pelle, vicino allo sterno. “Il successo della riabilitazione con il defibrillatore
– sottolinea il dottor Cecchini – si aggira attorno al 50%, con punte del 75%”.

Il defibrillatore donato dal dottor Mugnaini alla Provincia di Pisa e da essa posizionato presso
l’ufficio di informazioni e accoglienza turistica del nostro scalo
– ha affermato Gina Giani,
Amministratore Delegato e Direttore Generale SAT – permette di potenziare ulteriormente le
capacità di risposta medico-sanitaria offerte dall’Aeroporto di Pisa alla sua utenza. I volumi di
traffico del Galilei, che nel 2011 ha visto transitare oltre 4,5 milioni di passeggeri e che ad oggi conta una media di 15.000 presenze al giorno tra viaggiatori, visitatori e dipendenti, confermano l’importanza di questa installazione all’interno di un luogo ad alta frequentazione come l’aerostazione, che già è dotata di un presidio fisso di pronto intervento con medico, ambulanza e defibrillatore semiautomatico.
Ringraziamo perciò il dottor Mugnaini e l’Assessorato al Turismo della Provincia di Pisa per
questo ulteriore servizio offerto per la salute dei nostri utenti, oltre al dottor Cecchini, che
istruirà all’uso dell’apparecchio il personale addetto del punto informazioni della Provincia
”.

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