Londra – Stamani a Firenze il Presiente Giani, l’assessore Marras ed il direttore di Toscana Promozione, Francesco Palumbo, hanno presentato alla stampa il Piano Operativo 2021 dell’Agenzia Toscana di Promozione Turistica.
“Quella di far percepire la Toscana come un luogo da vivere, dove l’esperienza è la prima motivazione – ha detto l’assessore al turismo Leonardo Marras introducendo il piano – Una cosa è certa: il turismo rimane, nei piani della giunta regionale, une elemento fondamentale su cui costruire la ripresa economica.”
E’ sato il direttore Palumbo a illustrare il piano attraverso slides esplicative.
Sette sono i temi di viaggio proposti per un soggiorno in regione, tutti fortemente connessi con le tendenze del momento.
Si va dal cosiddetto ‘living culture” al ritorno ai borghi e ai prodotti autentici (la fuga dalla città insomma, o ‘city quitter’); ci sono i viaggi nelle città d’arte e la vacanza al mare, il relax e rigenerazione dei viaggi del benessere con un ‘new wellness”; c’è la vacanza e il viaggio inteso come momento di ‘disconnessione’ e di ricarica con un’immersione nella natura e nelle attività all’aria aperta ma anche, con l’emergenza coronavirus ancora non tramontata, il lungo soggiorno in campagna dove magari poter lavorare, alla bisogna, in ‘smart working’. Sette temi di viaggio per l’appunto e cinquantadue linee di prodotto distribuite su tutti i territori.
Per Toscana Promozione il 2021 sara’ ancora un anno che privilegerà il turismo di prossimità per poi allungarsi magari verso il medio raggio ma anche essere pronti nel momento in cui il mercato muoverà i suoi passi.
Il 2020 ha visto il 90 per cento dei voli cancellati. Ci sono aree che hanno sofferto flessioni nelle presenze del 30 per cento, altri dove le perdite sono state del 70 per cento. Il ritorno dei turisti dagli Stati Uniti e dell’Asia è atteso probabilmente non prima del 2022.
Ma per Toscana Promozione lavorare oggi sul lungo raggio sarà un investimento per il futuro.
E’ stato speigato inoltre che è cambiato il metodo di lavoro. Il progetto toscano e’ un progetto pilota su scala nazionale.
“Il nostro e’ un progetto unitario – ha spiegato Palumbo – che rifugge l’idea di creare piccoli spazi dove si torna a guardarsi la punta dei piedi, con tutti i comuni toscani dentro un percorso che privilegerà prodotti turisti omogenei“.
“Quest’anno il piano di promozione – ha proseguito Palumbo – è stato infatti il frutto di un vero lavoro di squadra: oltre 240 comuni, raggruppati in ventotto ambiti turistici, la Regione Toscana con le sue agenzie, Toscana Promozione Turistica per il turismo e Fondazione Sistema Toscana per il digitale, che hanno elaborato linee e idee sulla nuova piattaforma digitale di co-programmazione, e poi naturalmente gli operatori turistici, con oltre 1.500 interviste ad imprenditori della regione durante i mesi di lockdown a cui seguiranno cinquantatré laboratori in programma nel mese di gennaio. Una nuova governance insomma, lanciata lo scorso marzo e riassunta sotto il nome di “Toscana together”, per definire assieme una strategia per obiettivi“.
La Toscana si prepara così alla ripartenza con un piano da 6 milioni e 334 mila euro.
“Non sono tra coloro che dicono di non considerarlo per il nostro futuro – e’ stato il commento del presidente della Toscana, Eugenio Giani – Ci crediamo invece a tal punto che per il piano 2021 anziché solo 4 milioni di euro, che era la prima previsione, ho voluto che la risorse stanziate arrivassero a sei. Puntare sul turismo magari provando a diffonderlo anziché concentrarlo in pochi luoghi”.