Londra – Nelle scorse settimane ANCI Toscana, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani della Toscana), e l’Istituto per la Mobilità Aerea Avanzata di Boston (U.S.A. hanno stipulato un Protocollo d’Intesa per collaborare allo sviluppo e alla promozione della Mobilità Aerea Avanzata (AAM) in Italia, in particolare nella regione Toscana, attraverso la realizzazione di progetti congiunti che coinvolgano amministrazioni locali, imprese, università, centri di ricerca e società civile.
L’impegno sottoscritto e’ quello di realizzare un nutrito elenco di attività nell’ambito della loro unione, alcune delle quali includono lo scambio di buone pratiche e di informazioni raccolte a beneficio dell’AAM per il territorio e la mobilità locale. Gli eventi educativi e le direttive di formazione online sono previsti come fonte di sensibilizzazione per raggiungere e indirizzare i vari stakeholder, nonché il pubblico in generale.
In particolare i protocollo prevede lo svolgimento delle seguenti attività:
– Condividere informazioni, esperienze, buone pratiche e lezioni apprese sul tema dell’AAM e sui suoi benefici per il territorio e la mobilità;
– Organizzare eventi, seminari, workshop, webinar e altre iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione sul tema AAM, rivolte a diversi stakeholder e al grande pubblico;
– Stimolare la cooperazione tra enti pubblici, aziende AAM e aziende di trasporto per sviluppare progetti congiunti che promuovano l’intermodalità, nel rispetto delle normative vigenti e delle esigenze delle comunità locali;
– Supportare i governi locali nello sviluppo di piani e strategie per l’integrazione dell’AAM nelle reti di trasporto esistenti e future, tenendo conto degli aspetti tecnici, economici, sociali, ambientali e di sicurezza;
– Monitorare e valutare gli impatti e i risultati dei progetti realizzati, sia in termini quantitativi che qualitativi, e diffonderli attraverso canali adeguati.
“Con questo protocollo, unendo le competenze tecniche e l’ecosistema di esperti con cui l’Istituto AAM è in contatto con la rete di relazioni locali e la rappresentanza di ANCI Toscana, sarà possibile organizzare iniziative per informare, sensibilizzare e stimolare la collaborazione tra enti pubblici, aziende e start-up del settore AAM per facilitare la nascita di progetti che favoriscano l’intermodalità, nel rispetto delle normative vigenti e delle esigenze delle comunità locali”, ha dichiarato il direttore di ANCI Toscana, Simone Gheri.
Dan Sloat, fondatore dell’Istituto AAM, ha dichiarato: “Siamo profondamente grati al nostro collegamento con l’Italia, Salvo Forzese, per i suoi sforzi nel promuovere la cooperazione transfrontaliera. Egli svolgerà un ruolo cruciale nel rafforzamento dei legami a beneficio del popolo toscano”.
CHI SONO
ANCI TOSCANA è l’associazione che rappresenta e tutela gli interessi dei comuni della regione Toscana, promuovendo lo sviluppo locale, la partecipazione democratica e la qualità dei servizi pubblici, anche nel campo della mobilità e dell’ambiente. ANCI TOSCANA inoltre sostiene l’innovazione sociale attraverso una serie di iniziative che comprendono: “sostenere la diffusione e la conoscenza dei processi partecipativi; favorire l’espansione e la valorizzazione delle competenze digitali di tutti i cittadini toscani in diversi ambiti; favorire la diffusione dell’innovazione e delle tecnologie per la crescita digitale, sostenendo le imprese, le imprese giovanili e le start-up”.
ANCI Toscana è stata in prima linea nel promuovere lo sviluppo locale, la partecipazione democratica e la qualità dei servizi pubblici, con una forte attenzione all’innovazione e alla sostenibilità ambientale.
ADVANCED AIR MOBILITY INSTITUTE
L’Advanced Air Mobility Institute, con sede a Boston (U.S.A.) è un centro di ricerca internazionale senza scopo di lucro dedicato all’educazione e alla promozione del più ampio beneficio pubblico attraverso l’ecosistema AAM a livello globale.
L’AAM Institute è impegnato a proteggere le persone, i loro diritti e i sistemi su cui facciamo affidamento e cerca di accelerare l’accesso a queste nuove tecnologie in modo etico e responsabile.
Collabora con autorità dell’aviazione civile, industrie, università e comunità locali per accelerare l’accesso alla mobilita’ aerea avanzata in modo responsabile, dando priorità ai casi d’uso per la sicurezza pubblica e per diffondere la consapevolezza dei suoi benefici tra le persone e le comunita’ storicamente svantaggiate.
Riccardo Cacelli
r.cacelli@uam-vertiports.com