Ventidue ore di apprensione. Un’intera notte al freddo immobilizzata in un crepaccio della valle del Poio sul monte Capanne. E un’intera giornata trascorsa nel tentativo di combattere il dolore ad un ginocchio e arrampicarsi fuori dal canalone dove era precipitata e da dove i soccorritori non avrebbero potuto vederla. Silvie Le Douran, parigina di 53 anni, ha mantenuto la calma, si è fatta forza e dalla disavventura elbana è uscita sulle sue gambe. A trovarla una coppia di marcianesi, Stefano Vai ed Enrico Galeazzi, richiamati dalle sue grida d’aiuto. E a portarla in salvo i volontari del gruppo intercomunale di protezione civile della costa occidentale e gli uomini del soccorso alpino dell’Amiata a bordo del Pegaso 2.