Per Silvio Berlusconi prima si deve fare il federalismo e poi la riforma dellla giustizia. Ed incassa subito il consenso leghista dopo aver affermato in un’intervista a Sky Tg24 la sua agenda politica. “A seguire – ha detto – faremo le altre importanti riforme”. Berlusconi ha poi sottolineato che nella conferenza stampa di fine anno aveva già chiarito che il presidenzialismo non era tra i temi da affrontare in questa fase, e che lo sarebbe stato “eventualmente nella seconda parte della legislatura, ma sempre con il concorso di tutti”. “Se costretti – ha aggiunto Berlusconi – cambiamo la Costituzione da soli”. Immediata la risposta della Lega Nord con Roberto Calderoli.