L’eurodeputato di Fli-Ppe Potito Salatto è intervenuto sulla liberalizzazione delle licenze per i taxi. “Mi trovo costretto a contraddire con forza le affermazioni del ministro Sacconi, – ha scritto in una nota Potito Salatto – che vorrebbe procedere a una liberalizzazione delle licenze dei taxi. Con un provvedimento del genere si finirebbe infatti per disattendere una direttiva europea, la 2006/123/CE, la quale stabilisce che i taxi sono un servizio pubblico che come tale non puo’ essere liberalizzato”.
“Peraltro tale direttiva, recepita nel nostro Paese con il decreto legislativo numero 59 del 26.03.2010, – ha aggiunto l’europarlamentare, Potito Salatto – ci esporrebbe a tutte le conseguenze di infrazione di una direttiva europea e dunque potrebbe avviare un processo sanzionatorio a carico dell’Italia”.
fermo restando che vi sono ampi spazi di miglioramento del servizio taxi, in realtà la regolamentazione pubblica servizio trasporto persone attiene alla sovranita territoriale.
Abolire qualsiasi intervento pubblico in materia
significa svendere il diritto di passaggio sul suolo nazionale.
Sconvolgente che siano alcuni deputati della destra o ancor peggio della LEGA a fare certe proposte.
sono piu’ che d’accordo secondo me il servizio taxi nel ns paese deve continuare ad essere come ora