Posto che, come sentenzia con i suoi a fine giornata Matteo Renzi, «il governo Di Maio è definitivamente morto», ora si guarda avanti. Ma all’orizzonte si scorge solo nebbia. Sarà pur vero come dice Sabino Cassese, che un esecutivo da lui presieduto «non è un’ipotesi concreta», fatto sta che al profilo super partes del professore corrispondono anche altri nomi illustri: e a molti di costoro, se incoronati premier con un consenso largo, il Pd darebbe il placet.