Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha espresso “la sua solidarietà e la vicinanza del Paese a tutti i magistrati reggini”, destinatari della bomba esplosa durante la notte davanti alla Procura di Reggio Calabria. Napolitano ha inoltre manifestato il “convinto apprezzamento e il forte incoraggiamento alla tenace azione, assieme alle forze dell’ordine, di contrasto alla criminalità, assicurando il pieno sostegno delle istituzioni.”
“E’ un attentato diretto agli uffici della Procura”. Con queste parole dette in conferenza stampa dal Procuratore generale di Reggio Calabria, Salvatore Di Landro viene data la conferma. E’ stato un attacco ai magistrati reggini.
“Un attacco determinato dall’attività della Procura e per i processi in corso contro la criminalità organizzata, a depositare la bomba sono stati due uomini con il volto coperto da caschi da motociclista”.
“Al Prefetto chiediamo misure adeguate”, ha concluso il Procuratore.