Josè Mourinho ha patteggiato un anno di reclusione, con la condizionale, per aver evaso 3,3 milioni di euro nel 2011-12, quando era l’allenatore del Real Madrid.
Gli introiti illeciti derivavano dallo sfruttamento dei diritti d’immagine: secondo quanto riportato da fonti spagnole, i contratti stipulati con gli sponsor e col Real erano siglati da due società irlandesi, le quali giravano il denaro ad una fondazione neozelandese.
L’accordo prevede inoltre che l’allenatore portoghese paghi una multa che ammonta a quasi due milioni di euro.
La legge spagnola prevede una soglia di evasione massima di 120 mila euro, molto meno di quanto non dichiarato dall’ex tecnico di Inter e Chelsea al fisco.