5 tool straordinari per dominare il web

Per ottenere grandi risultati dalla tua presenza sul web hai bisogno di grandi strumenti (ricorda un pò la pubblicità del “grande pennello” vero?): non ci crederai, ma ce ne sono 5 dei quali probabilmente ignori l’esistenza, e che sono invece di straordinaria efficacia.

0
590

1. Awario

Oggi ormai nel settore della SEO (quasi) tutti hanno compreso l’eccezionale importanza dei backlink di qualità come fattore di ranking di un sito web: quello che però molti ci stiamo domandando, è se presto Google vorrà dare simile importanza anche alle menzioni del brand/sito web senza utilizzo di link. Dopotutto, se si parla della tua azienda, questo dovrebbe essere ritenuto un segnale di notorietà ed autorevolezza a prescindere dal link no? Ma cosa ancora più importante, sopratutto se gestisci un’azienda che ha un brand riconosciuto nel proprio settore e più o meno popolare, probabilmente vorrai sapere come ne parla la gente sul web… Bene, Awario è un tool che fa proprio questo: può essere geo-localizzato nella lingua che desideri, e traccia ogni riferimento al tuo nome, indicandoti in modo molto semplice ed efficace numeri e audience di ogni segnalazione.

2. Crazy Egg

Crazy Egg appartiene alla categoria di software definiti anche “mappe di calore”: ciò che fa è evidenziare su uno screenshot del tuo sito le zone dove sono state registrate attività più frequenti. Per fare ciò, le diverse aree dello schermo sono appunto colorate in tonalità via via più “calde” all’aumentare dei click: si parte quindi dal blu per le sezioni meno cliccate al rosso acceso per quelle più cliccate. Un’altra funzionalità molto interessante è la Scroll Map: dividendo con bande orizzontali la pagina, essa evidenzia quali zone sono maggiormente raggiunte dallo scroll del mouse e quali invece meno, rendendo molto più semplice la decisione su dove posizionare le tue Call To Action più importanti. Infine, CE è anche in grado di fornirti un report testuale che riassume tutti i click raccolti sui diversi elementi del tuo sito. Figo no?

3. Grammarly

Un tool spettacolare, tra l’altro disponibile come semplice estensione di Chrome da installare con 3 click, anche se purtroppo utile solo se i contenuti in lingua inglese. Grammarly fa essenzialmente una cosa: ti evita delle pessime figure! E’ infatti in grado di scansionare le singole pagine del tuo sito alla ricerca di errori grammaticali, di lessico o di punteggiatura, e… li corregge automaticamente! Questo si traduce in: scrivi contenuti di qualità, interessanti ed esaustivi, poi alla forma… ci pensa Grammarly. E funziona anche con Gmail ed i social network…

4. Schema Pro

Qui scendiamo un pochettino più nel tecnico, ma neanche troppo. In sintesi: esiste un modello di contenuto, chiamato schema.org, che implementato sul tuo sito può apportare notevoli benefici. Innanzitutto, consente a Google di comprendere e indicizzare al meglio i tuoi contenuti: e questo, si sa, è essenziale per la SEO. Allo stesso modo, rende l’html del tuo sito più strutturato e adatto quindi per avere snippet più attraenti per l’utente che naviga: le stelline di una recensione, il prezzo di un prodotto, il tempo di cottura di una ricetta direttamente nella pagina dei risultati ti sono familiari? Bene, è quello di cui stiamo parlando. Schema Pro è un plugin WordPress che agisce sia sui nuovi contenuti che su quelli esistenti, applicando gli schemi di contenuto a seconda della tipologia: è assai utile per siti che trattano ricette, business locali, recensioni, eventi, libri e molto altro.

5. Optimizely

Entriamo nel mondo degli A/B test, e lo facciamo con uno dei colossi in questo settore, ma poco conosciuto in Italia. In estrema sintesi, Optimizely consente di creare e testare versioni differenti del tuo sito, per capire come gli utenti interagiscono con esso e ricavarne preziose indicazioni. Puoi quindi variare header, immagini, CTA, colori, grafiche e molto altro, e lanciare l’esperimento, lasciando che questo fantastico tool raccolga tutti i dati necessari per capire se le modifiche hanno un impatto positivo o meno sul comportamento degli utenti. E la cosa incredibile è che non avrai bisogno di conoscere alcun linguaggio di programmazione, perchè le modifiche possono essere fatte direttamente utilizzando l’editor visuale integrato: straordinario no? E’ inoltre possibile lanciare esperimenti differenti a seconda della provenienza del visitatore, ad esempio per testare il comportamento di un utente inglese rispetto ad uno italiano.

Ti abbiamo parlato di strumenti interamente web, facili da utilizzare e assai preziosi: sinceramente parlando, non sono tutti propriamente economici, ma crediamo che un pò della tua attenzione la meritino perchè possono davvero avere un impatto notevole sulle tue attività di web marketing. Ora non ti resta che provarli e farci sapere cosa ne pensi!

Articolo precedenteGenocidio di Khojali, il ricordo delle vittime a Berlino in occasione del 27esimo anniversario (VIDEO)
Prossimo articoloUtilizzo e significato del comando Ping

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here