Scusate tanto, ma la manifestazione di ieri, cosidetta a favore delle donne, è stato qualcosa di squallido e per diverse considerazioni.
Innanzitutto è stato chiarissimo per tutti che era un’azione politica e rivolta contro il Presidente del Consiglio. Punto. A me non interessa proprio nulla di destra o sinistra (spesso non voto e ho frequenti soggiorni esteri per lavoro) per cui credo di essere più obiettiva di tanti che strillano ed avere termini di paragone sotto il naso. Lasciamo perdere tutti i casi di sesso di vari tipi, che si verifica nel mondo con politici
protagonisti e di tanti, non conosciuti ai più, ad opera di politici nostrani molto astuti. Sorvoliamo. Certo, consiglierei un pò di morigeratezza nel caso attuale, ma poi, fatti loro.
Cosa odiosa è che certe donne si siano agitate, guarda caso, proprio ora! Bene, io, unitamente ad un ricco gruppo di insegnanti, uomini e donne, abbiamo avviato una protesta di cui volevamo interessare anche Stampa e Televisioni, dell'”uso della donna”.
Abbiamo fatto sondaggi anche tra i ragazzi e con psicologi di sostegno alle scuole. Il risultato? Niente, nessuno ci ha considerato.
La questione è che è vero che la donna sia generalmente discriminata e trattata da serie B, ma riguardo l’atteggiamento di molte, c’è molto da dire.
Se noi donne vogliamo essere rispettate, dovremmo metterci in testa di farci rispettare. Non esiste la sfacciata ostentazione del nostro corpo con scollature abissali, minigonne micro, atteggiamenti spavaldi e provocatori come ultimamente sono in ogni luogo, anche lavorativo.
Le femministe avevano iniziato su questa strada, ma dove sono finite? Nella vita di ogni giorno è possibile vadere in giro donne con il seno gonfiato sbattuto in faccia, gambe accavvallate con gonne mini, parolacce e
atteggiamenti volgari.
Ed allora? Vi assicuro che questo avviene in dose cosi’ diffusa, solo in Italia.
In televisione, fin dal mattino, c’è una serie ricca di conduttrici sbracciate, scollate, tacco 12 in mise da sera. Obiettivamente Rai 1 e, a volte, Rai 3, presentano donne dall’aspetto un pò più serio.
Perchè non ci ribelliamo a queste continue immagini e a quelle pubblicitarie, dove per vendere un bullone si usa una donna quasi nuda?
L’ultima pubblicità di una compagnia telefonica presenta questa donna del momento,mentre si spoglia :bene, stiamo cambiando compagnia.
Da sempre ognuna di noi ha subito ricatti o offerte in cambio di…..basta tagliare.
E da sempre ragazzette si offrono a Signori d’età per un pò di soldi:in città ci sono studentesse di un Liceo che uscendo da Scuola, si offrono a uomini d’età (ne abbiamo informato chi di dovere).
Io, che ho evitato, per un soffio, uno stupro, e che ne rabbrividisco ancora, vi assicuro che con maggiore serietà negli atteggiamenti, gli uomini non ci considererebbero merce e quello che quel pazzo mi gridava, tenendomi per i capelli, è ciò che induciamo negli uomini.
Mille volte meglio una Cristina Parodi, una Panicucci un pò di tempo fa o una Michelle Hunzicher quando non esibisce un seno gonfiato a tante poverette tutte uguali, senza personalità che per soldi, si vende.
Anni fa,al confronto con Marylin Monroe,Audrey Hepburn era nettamente vincente nel confronto, perchè gli uominiveri e non, preferiscono la femminilità, la dolcezza, il ti vedo e non ti vedo……
carola davico