Sono stati approvati dal Consiglio dei Ministri del 21 maggio 2009, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Altero Matteoli, due regolamenti per la ripartizione e l’erogazione del fondo relativo agli incentivi per l’autotrasporto, rispettivamente per la formazione professionale e per le aggregazioni imprenditoriali. Sono definite le modalità di ripartizione delle risorse (7 milioni di euro), per promuovere lo sviluppo della competitività ed innalzare la sicurezza su strada e sul lavoro, con attività di formazione professionale promosse dalle imprese di autotrasporto merci o dai loro raggruppamenti. Possono presentare i piani formativi le imprese di autotrasporto merci per conto di terzi regolarmente iscritti all’albo degli autotrasportatori o loro raggruppamenti. Tali attività consistono in piani formativi aziendali, interaziendali, territoriali o strutturati per filiere; modalità e termini per realizzare tali attività sono stabiliti con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Quanto agli incentivi per le aggregazioni imprenditoriali, sono definite le modalità di ripartizione delle risorse (9 milioni di euro), per favorire i processi di aggregazioni fra piccole e medie imprese di autotrasporto di merci per conto terzi. Beneficiari delle misure di aiuto sono i raggruppamenti risultanti da processi di aggregazione fra piccole e medie imprese di autotrasporto, con sede principale o secondaria in Italia, iscritte all’albo degli autotrasportatori, avvenuti successivamente alla data di entrata in vigore del regolamento, nei quali non siano coinvolte società controllate, controllanti, o comunque collegate fra loro, anche solo in forma indiretta.