Con il Dpr n.160 del 7 settembre 2010, pubblicato nella G.U. del 30 settembre 2010, viene riordinata e semplificata la disciplina degli Sportelli unici per le attività produttive. Lo Sportello unico, da attivarsi presso
ogni comune, assicura al richiedente una risposta telematica unica e tempestiva in luogo degli altri uffici comunali e di tutte le amministrazioni pubbliche comunque coinvolte nel procedimento, comprese quelle preposte alla tutela ambientale, al patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità.
Il Decreto entrerà in vigore il 15 ottobre 2010, ma per rendere operativi gli Sportelli unici i Comuni hanno sei mesi di tempo, che diventano dodici per le procedure più complesse. Le aziende avranno a disposizione anche un altro strumento, le Agenzie per le imprese, introdotte dal Regolamento n. 159, anch�esso pubblicato
nella G.U. n.229 del 30 settembre 2010. Si tratta di soggetti privati accreditati dal Ministero dello sviluppo economico a cui gli imprenditori potranno rivolgersi per attestare la presenza dei requisiti richiesti dalla
legge per realizzare, trasferire o cessare un’attività.
Lo Sportello unico, in sostanza, sarà il soggetto pubblico di riferimento per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l’esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di
localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o riattivazione delle suddette attività.