Roma – Il direttore generale di Confindustria Giampaolo Galli non usa mezzi termini per bocciare il Piano nazionale per le riforme varato la scorsa settimana dal governo: “Il Pnr è deludente per quanto attiene alle azioni concrete da intraprendere per la crescita e la competitività del sistema”. Per questo, nel corso di un’audizione di fronte alle commissioni bilancio di Camera e Senato, Galli chiede al governo “uno scatto di orgoglio per affrontare le urgenze del Paese”.
In relazione al quadro economico, Confindustria riconosce all’esecutivo di “aver assunto a riferimento previsioni più realistiche rispetto a quelle della Decisione di finanza pubblica, per quanto riguarda sia la crescita economica sia i tassi di interesse”. Ma queste previsioni, prosegue il dg Galli, sottolineano ulteriormente “quanto siano impegnativi gli obiettivi di riduzione del disavanzo pubblico” e altresì “quanto sia urgente mettere in atto le misure per rilanciare la crescita economica”.