Raggiunto l’accordo fra Germania e Francia per gli aiuti alla Grecia. In un comunicato, il premier Nicolas Sarkozy spiega che dopo sette ore di riunione, si apre la strada per prestiti ad Atene.
Un’operazione che vede questi due paesi come i più generosi, seguiti da Gran Bretagna, Stati Uniti, Italia e Svizzera. Negli ultimi periodi l’economia greca, insieme a quella spagnola e irlandese, è fra le ultime d’Europa. Alto debito pubblico e disoccupazione alle stelle hanno portato persone di tutte le categorie sociali alla sfiducia nel governo di Papandreu. Studenti, lavoratori, disoccupati e pensionati in piazza contro tagli e aumenti delle tasse che questa situazione comporta.
Nonostante il primo pacchetto di aiuti fatto a maggio, la Grecia continua a perdere colpo. “La situazione è molto seria” spiega il presidente della commissione europea Jose Manuel Barroso. Non si conoscono altri dettagli del progetto, anche se Angela Merkel aveva auspicato più investimenti di privati e banche rispetto a contributi di stato. Intanto il piano franco-tedesco sarà presentato alle tredici a capi di stato e di governo, riuniti a Bruxelles.