Nel 2011 il numero dei fallimenti delle imprese in Italia è aumentato del 7,4% rispetto al 2010. Lo ha reso noto il Cerved, secondo cui i fallimenti hanno raggiunto l’anno scorso quota 12.094 e per questo si sono persi nel 2009 oltre 300 mila posti di lavoro. I “default” sono cresciuti più per le società di capitali (+8,6%) rispetto ad altre strutture ed hanno riguardato tutta l’Italia, ad eccezione dell’area del Nord-Est, con lo stesso numero di fallimenti del 2010.