Londra – Con il peggiorare della crisi, l’Italia ha un “elevato rischio” di cadere nella “trappola della povertà”. E’ quanto emerge dal rapporto Ue 2012 “Occupazione e sviluppo sociali”, dove si spiega che la trappola è la difficoltà per una persona colpita dalla crisi di uscire poi da una “situazione di esclusione sociale di lungo periodo”. Prospettive “cupe”, secondo Bruxelles, anche per Grecia, Spagna, Malta e Paesi baltici. “E’ improbabile che l’Europa veda molti miglioramenti socioeconomici nel 2013” dice il commissario Ue, Andor.