Londra – La crisi “causata dall’avidità dei banchieri ha prodotto l’aumento della pressione fiscale, l’aggravamento della disoccupazione, la fiammata dell’inflazione, il record del debito pubblico” e “la disperazione delle famiglie e delle Pmi”. Parola dei presidenti Adusbef e Federconsumatori, Lannutti e Trefiletti. La situazione “è particolarmente grave in Italia”. “Le banche fanno il bello e cattivo tempo, usando i 274 miliardi di prestiti triennali Bce al tasso dell’1% per fare profitti”, anche con “manovre predatorie sui tassi”.