Il ministro dell’Economia Giovanni Tria, reduce da lunghe trattative nell’Eurogruppo sulle misure necessarie a rafforzare l’Unione economico monetaria, ammette che sulla manovra il sentiero è stretto, come ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, e come diceva sempre il predecessore di Tria, Pier Carlo Padoan: “Dobbiamo raggiungere qualche risultato – ha detto Tria – e sono necessari anche atti concreti. Stiamo studiando le varie opzioni, che rimangono possibili finché non vengono valutate politicamente”.