Dopo l’articolo introduttivo dell’AAM (Advanced Air Mobility – Mobilita’ Aerea Avanzata ) pubblicato sulla specifica rubrica di italynews.it oggi descrivo due importanti azioni che hanno determinato lo sviluppo in Europa e nel Mondo del mercato di servizi dei droni.
A seguito della Conferenza sui droni ad alto livello di Helsinki indetta per aprire il mercato dei servizi di droni in linea con la strategia per l’aviazione per l’Europa, adottata nel 2015, nel novembre 2018 l’Easa (European Aviation Safety Agency) ed il Ministero delle Infrastrutture olandese emisero l’”Amsterdam Drone Declaration” per delineare la necessita’ di intraprendere un percorso di innovazione europea verso lo sviluppo di mobilita’ aerea innovativa basata sui droni e veicoli per il trasporto passeggeri.
Vediamo nel dettaglio i principali contenuti della dichiarazione.
La dichiarazione tra gli altri ha accolto la creazione di un nuovo campo di competenze per quanto riguarda i velivoli senza pilota indipendentemente dalla massa a livello di Unione Europea, il maggiore coinvolgimento delle città e delle comunità locali nella mobilità aerea urbana.
Il primo punto la dichiarazione ha inteso spingere verso una mobilità intelligente integrata e un accesso equo a tutte le dimensioni dello spazio pubblico Riconoscendo la necessità e l’imperativo della società europea di passare a una mobilità più intelligente, sicura e più verde a terra e in aria per migliorare la qualità della vita. Ha notato inoltre l’emergere di nuovi modelli tecnologici e di business come, ad esempio, auto volanti o droni che volano a livelli molto bassi che impongono un ripensamento dei confini e delle interfacce urbane e spazio pubblico.
Ha invitato gli attori del trasporto urbano, i responsabili politici e le associazioni a pionieri di casi dimostrativi quali sistemi, soluzioni e servizi integrano perfettamente soluzioni multimodali intelligenti. Città e Regioni sono state invitate, anche nell’ambito dell’iniziativa Smart Cities, a co-creare con i cittadini le condizioni pubbliche e l’infrastruttura per soluzioni integrate di mobilità intelligente aerea e terrestre per far fiorire tecnologie nuove e pulite, big data, informazioni in tempo reale.
Ha ricordato che le tecnologie dei droni e dell’U-space costituiscono parte integrante della mobilità intelligente. Ha chiesto la tempestiva adozione delle norme attuative sui droni come primo passo per aprire il drone mercato dei servizi. Ha invitato l’industria europea dei droni a cogliere questa opportunità e sviluppare ulteriormente il drone mercato dei servizi, anche fornendo gli standard appropriati, per rimanere competitivi a livello globale livello.
Dopo l’articolo introduttivo dell’AAM (Advanced Air Mobility – Mobilita’ Aerea Avanzata ) pubblicato sulla specifica rubrica di italynews.it goggi descrivo due importanti azioni che hanno determinato lo sviluppo in Europa e nel Mondo del mercato di serivizi dei droni.
A seguito della Conferenza sui droni ad alto livello di Helsinki indetta per aprire il mercato dei servizi di droni in linea con la strategia per l’aviazione per l’Europa, adottata nel 2015, nel novembre 2018 l’Easa (European Aviation Safety Agency) ed il Ministero delle Infrastrutture olandese emisero l’”Amsterdam Drone Declaration” per delineare la necessita’ di intraprendere un percorso di innovazione europea verso lo sviluppo di mobilita’ aerea innovativa basata sui droni e veicoli per il trasporto passeggeri.
Vediamo nel dettaglio i principali contenuti della dichiarazione.
La dichiarazione tra gli altri ha accolto la creazione di un nuovo campo di competenze per quanto riguarda i velivoli senza pilota indipendentemente dalla massa a livello di Unione Europea, il maggiore coinvolgimento delle città e delle comunità locali nella mobilità aerea urbana.
Il primo punto la dichiarazione ha inteso spingere verso una mobilità intelligente integrata e un accesso equo a tutte le dimensioni dello spazio pubblico Riconoscendo la necessità e l’imperativo della società europea di passare a una mobilità più intelligente, sicura e più verde a terra e in aria per migliorare la qualità della vita. Ha notato inoltre l’emergere di nuovi modelli tecnologici e di business come, ad esempio, auto volanti o droni che volano a livelli molto bassi che impongono un ripensamento dei confini e delle interfacce urbane e spazio pubblico.
Ha invitato gli attori del trasporto urbano, i responsabili politici e le associazioni a pionieri di casi dimostrativi quali sistemi, soluzioni e servizi integrano perfettamente soluzioni multimodali intelligenti. Città e Regioni sono state invitate, anche nell’ambito dell’iniziativa Smart Cities, a co-creare con i cittadini le condizioni pubbliche e l’infrastruttura per soluzioni integrate di mobilità intelligente aerea e terrestre per far fiorire tecnologie nuove e pulite, big data, informazioni in tempo reale.
Ha ricordato che le tecnologie dei droni e dell’U-space costituiscono parte integrante della mobilità intelligente. Ha chiesto la tempestiva adozione delle norme attuative sui droni come primo passo per aprire il drone mercato dei servizi. Ha invitato l’industria europea dei droni a cogliere questa opportunità e sviluppare ulteriormente il drone mercato dei servizi, anche fornendo gli standard appropriati, per rimanere competitivi a livello globale livello.
Sollecitato l’adozione di ulteriori misure per consentire operazioni commerciali sicure su larga scala in modo automatizzato su lunghe distanze, nella cosiddetta Beyond Visual Line of Sight (BVLOS). L’anno successivo, l’ICAO (International Civil Aviation Organization) nel corso della 40^ Assemblea ha evidenziato la necessita’ urgente di affrontare e guidare l’innovazione nel settore dell’aviazione civile a livello globale, nazionale e regionale adottando misure per monitorare e valutare gli sviluppi delle tecnologie emergent per permettere a tutti gli Stati di beneficiare dell’innovazione emergente.
Questo 2 provvedimenti hanno incrementato sia lo sviluppo tecnologico che le potenzialita’ del mercato aprendo nuovi scenari in termini di effcienza e di risparmio energetico.
Riccardo Cacelli
Consulente in AAM (Advanced Air Mobility – Mobilita’ Aerea Avanzata)
r.cacelli@cacelli.com