Il Parlamento Europeo approva l’accordo di libero scambio tra UE e Nuova Zelanda

Grazie all'accordo di libero scambio (ALS), verranno eliminati il 100% dei dazi neozelandesi sulle esportazioni UE e il 98,5% dei dazi dell'UE sulle importazioni, dopo sette anni.

Londra – Gli scambi bilaterali di merci tra l’UE e la Nuova Zelanda hanno raggiunto i 9,1 miliardi di EUR nel 2022, e l’UE risulta essere il terzo partner commerciale della Nuova Zelanda. Gli scambi commerciali tra la Nuova Zelanda e l’UE dovrebbero aumentare del 30%, secondo i dati forniti dalla Commissione europea. Secondo le stesse proiezioni, i flussi di investimenti dell’UE in Nuova Zelanda potrebbero aumentare di oltre l’80%.

Ieri alla luce di questi dati e della strategia geopolitica europea con 524 voti favorevoli, 85 contrari e 21 astensioni, e’ stato approvato l’accordo che salvaguarda tutte le indicazioni geografiche (IG) dell’UE per i vini e le bevande spiritose insieme a un elenco di 163 rinomate IG dell’UE.

I contingenti tariffari previsti dall’accordo, ad esempio sulla carne bovina e su diversi prodotti lattiero-caseari, proteggeranno i prodotti agricoli sensibili dell’UE. Descritto dai deputati come un accordo “gold standard”, questo accordo di libero scambio ĆØ il primo dell’UE a includere impegni esecutivi che rispettano quanto stabilito dall’accordo di Parigi e delle norme fondamentali dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL). La relazione di accompagnamento, che illustra la posizione del Parlamento, ĆØ stata approvata con 457 voti favorevoli, 104 contrari e 74 astensioni.

Il relatore Daniel Caspary (PPE, DE) ha detto che “Oggi ĆØ un buon giorno per l’UE e per il commercio mondiale, basato su regole precise. Il nostro voto ĆØ un segnale molto chiaro del nostro impegno a negoziare nuovi accordi di libero scambio dell’UE, in quanto ne abbiamo visti troppo pochi durante questa legislatura. Mentre viviamo in diverse parti del mondo, l’UE e la Nuova Zelanda sono partner stretti, affidabili, vicini a noi e che condividono i nostri stessi principi. Insieme, stiamo portando avanti il commercio globale basato su giuste regole, sullo sfondo di un’ondata mondiale di protezionismo e isolazionismo“.

IL presidente della commissione per il commercio internazionale (INTA) Bernd Lange (S&D, DE) ha cosi’ commentato l’approvazione dell’accordo: “Oggi sono orgoglioso, in qualitĆ  di presidente della commissione per il commercio internazionale. PerchĆ© in questo mondo globale in via di frammentazione, siamo riusciti a concordare l’accordo commerciale piĆ¹ progressista e sostenibile mai concluso dall’Unione europea. Si tratta di un grande successo“.

Prossime tappe prevedono che gli Stati membri dovrebbero dare la loro approvazione formale lunedƬ. Una volta ratificato dalla Nuova Zelanda, lā€™accordo entrerĆ  in vigore, probabilmente entro la metĆ  del 2024.

Riccardo Cacelli
r.cacelli@cacelli.com

Articolo precedenteGainsborough House in Suffolk hosting two special exhibitions
Prossimo articoloHa inizio la seconda edizione dell'ECI International Eco-Village (Yucun, Cina) Innovation Forum 2023 Yucun Dream Gala
Business Advisor in Advanced Air Mobility and Urban Air Mobility, Unconvetional Marketing, Blue Ocean Strategy www.cacelli.com r.cacelli@cacelli.com

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here