Lucca – Gli stati generali dell’UGL provinciale si riuniscono lunedì 30 alle ore 16.00 presso la sala riunioni della sede in via Passaglia 109, per discutere sulla svolta da dare all’organizzazione per renderla aderente alle attese del nuovo millennio. In una situazione politica ed economica in costante mutazione, anche il sindacato deve dimostrarsi all’altezza di saper gestire i mutamenti in atto nella società.
Così anche l’organizzazione lucchese subirà notevoli cambiamenti sia nei propri dirigenti che nelle modalità operative. Cambiamenti legati strettamente alle esperienze passate. Nuovi volti, nuovi moduli organizzativi saranno dibattuti in una riunione-evento che segna l’ingresso dell’OS nella sua fase precongressuale. Infatti è stata stabilita la data del Congresso Nazionale che si terr&ag rave; il 10 marzo del prossimo anno; di conseguenza a settembre si svolgeranno i Congressi di categoria e a dicembre il Congresso Provinciale che permetterà anche di uscire dalla fase di commissariamento della struttura.
La crisi globale le cui ripercussioni cominciano a farsi sentire anche nella nostra provincia hanno spinto l’UGL a darsi una struttura più snella e funzionale. Dunque il dibattito precongressuale s’intreccerà con la nuova organizzazione e con gli strumenti per fronteggiare la crisi. La carta vincente – secondo gli organizzatori – è quella di una sinergia tra le varie categorie, quelle del pubblico e del privato, avvalendosi della collaborazione di molti pensionati che hanno offerto la loro disponibilità. Anche l’uso di nuove forme di comunicazione rende più facile il contatto con gli iscritti e permette di intervenire in tempo reale nel verificarsi di criticità.
Oggi l’UGL, che è il terzo sindacato confederale, mantiene una presenza costante in tutti i posti di lavoro ed è orgoglioso di avere come Segretario Generale, una donna, Renata Polverini, la prima donna a raggiungere il vertice di una confederazione sindacale in Europa.
Nel corso nella riunione verrà tracciato un quadro delle attività che in crescendo nella nostra provincia hanno subito un’impennata dal gennaio ad oggi. Ma che il salto di qualità fosse nell’aria anche a Lucca, s’era intuito due anni fa nel corso delle elezioni delle RSU nel pubblico impiego.