L’Ucraina ha smentito di voler interrompere la fornitura di gas all’Europa. Secondo Shlapak, componente dello staff del presidente Yushchenko, “il Paese garantirà un affidabile, sicuro e ininterrotto transito del gas russo sul suo territorio verso l’Europa”. Secondo quanto, invece, ha riferito Gazprom, Kiev avrebbe inviato una lettera minacciando la confisca del gas in transito verso l’Europa, qualora le trattative in corso dovessero fallire.
Intanto il colosso energetico russo Gazprom ha annunciato che domani chiuderà i flussi di metano destinati all’Ucraina se entro le 8 non sarà firmato un nuovo contratto con Kiev. Gazprom pretende dall’Ucraina il pagamento di più di due miliardi di dollari prima di firmare un nuovo contratto di fornitura di gas.