L’offensiva israeliana sulla Striscia di Gaza continua, malgrado l’invito a un cessate il fuoco dell’Onu. Il primo ministro Olmert ha detto che “l’esercito continuerà ad agire per difendere i civili israeliani, e realizzerà gli obiettivi affidatigli”. “I lanci di razzi avvenuti oggi contro gli abitanti nel sud di Israele dimostrano che la risoluzione Onu non è attuabile e non sarà comunque rispettata dai gruppi omicidi palestinesi”, si legge ancora in un comunicato. Anche Hamas e la Jihad islamica respingono la risoluzione Onu 1860 per un cessate il fuoco immediato e duraturo a Gaza. Per gli integralisti al potere nella Striscia, il testo “non va negli interessi del popolo palestinese”, osserva un portavoce a Beirut. Abu Ahmad,portavoce della Jihad a Gaza, sostiene che la lotta armata continuerà poiché la risoluzione “non denuncia l’ attacco criminale lanciato da Israele”.