Mentre la Gazprom accusa gli Usa di dirigere l’azione ucraina, l’Europa, sopratutto quella dell’est è senza gas.
La compagnia del gas ucraina Naftogaz ha ammesso di bloccare il metano russo destinato all’Europa, in ragione delle «condizioni del transito inaccettabili» imposte dalla Gazprom
“Ieri pensavamo che si fossero riaperte le porte per il passaggio del gas destinato all’ Europa, ma l’Ucraina le ha chiuse di nuovo”, ha detto il vice-presidente della società russa Medvedev. “Sembra che a Kiev stiano ballando una musica suonata fuori dal paese”, ha aggiunto, sostenendo anche che ci sia un accordo firmato fra Usa ed Ucraina. La Neftogaz Ukraini, dal canto suo, smentisce di aver chiuso i rubinetti.