Mentre fonti parlamentari del Pdl hanno riferito che il presidente Napolitano ha inviato una lettera a Berlusconi facendo riferimento alla necessità di tener conto del parere delle regioni, il Presidente del Consiglio ieri aveva detto che discuteremo mercoledì con le Regioni un decreto legge semplificato che io stesso ho corretto riducendolo all’essenziale. Sono pronto a un confronto, ho parlato con il presidente Errani. ” Berlusconi ha ppoi ribadito che la bozza “non è la stesura finale del provvedimento, anche perché, trattandosi di materia concorrente, le regioni intendono che il governo mandi un invito a loro e che procedano in quella direzione. Per sostenere l’economia e per andare incontro alle esigenze delle famiglie, le regioni pensano che non sia necessario un decreto legge, ma io ho detto al presidente Errani che sono disponibile al confronto. Porteremo uno schema di decreto assolutamente semplificato.”
Ma il piano casa riguarda tutti?
Ecco cosa ha detto Berlusconi: “Non c’è nulla di incostituzionale nel piano-casa. Ma sta girando un testo non mio. Ho sentito delle cose che non erano nelle idee iniziali e che non saranno nel testo. Il decreto, o ddl che sia – aggiunge – si fermerà alle case monofamiliari e bifamiliari e alle costruzioni da rifare dopo che queste saranno demolite.”
B. Gabrielli, professore emerito dell’Università di Genova, dice la sua:
http://www.scribd.com/doc/13635157/Testo-di-BGabrielli-Su-Piano-Casa-24032009