La Sesta Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura boccia le ronde previste dal decreto sicurezza. Si tratta di un parere e che oggi pomeriggio sara’ all’esame del plenum. Sulle ronde i consiglieri esprimono più di una ”perplessità” a cominciare dalla scelta di ”derogare al principio che assegna all’autorita’ pubblica l’esercizio delle competenze in materia di tutela della sicurezza”. Inoltre indicano che ”la genericita’ delle previsioni contenute nel decreto legge puo’ determinare il rischio del determinarsi di incidenti, e nei casi piu’ gravi della commissione di reati”.
E chi subisce furti e rapine deve ancora aspettare!