Il Pdl non arriva al 40% auspicato alla vigilia del voto, anzi perde rispetto alle precedenti politiche; il Pd perde consensi e si attesta al 27% indicato come livello minimo. Lega Nord e Italia dei valori in crescita, così come l’Udc. Sinistra radicale esclusa anche dal Parlamento europeo dopo essere già scomparsa, con le elezioni politiche di un anno fa, dalla Camera e Senato. Insomma, il Pdl risulta al 35,24%, il Pd al 26,15%, la Lega al 10,26%, l’Idv al 7,98% e l’Udc al 6,51%. L’alleanza di Sinistra europea-Prc-Pdci al 3,37%, Sinistra e libertà-Verdi si è fermata al 3,11%