“Il legittimo impedimento altro non è che il diritto a governare da parte di chi ha vinto le elezioni, potendo godere non di un privilegio ma di un legittimo diritto a sottoporsi al processo,senza che tale processo gli impedisca di governare”. E’ il commento del ministro della Giustizia, Alfano dopo l’approvazione del provvedimento sul legittimo impedimento.
“E’ la strada – spiega Alfano – che consente di coniugare il diritto del cittadino presidente del Consiglio a difendersi e il dovere di adempiere al proprio mandato”
Nel corso della seduta di oggi subito dopo il voto che ha detto sì al ddl sul legittimo impedimento, è scoppiata la “bagarre” a Montecitorio. Dai banchi dell’IdV sono spuntati cartelli di protesta con le scritte: “Casta di intoccabili” “legittimo impedimento, legittima impunità” “la casta esulta e l’Italia affonda”.
In risposta i deputati della maggioranza hanno lanciato palle di carta. Dagli scranni del centrodestra sono partite urla da stadio: “Scemi, scemi!”; Contrada, Contrada!”; “vergogna, vergogna!” uno spettacolo non certo edificante.
Home PRIMA PAGINA Legittimo impedimento, bagarre alla Camera. Alfano: “Tutela il diritto a governare”