Sulle dichiarazioni del reporter della testata britannica che oggi, dopo le smentite del portavoce del governatore di Helmand, ha ribadito che i tre dipendenti di Emergency avevano confessato è interventuo il ministro degli Esteri, Franco Frattini, non vuole entrare nella polemica tra il Times di Londra e il governo afghano. “Io non c’entro nulla. Dovrà – ha detto Frattini – essere ora il Times a spiegare se c’e stato un ‘misunderstanding’ o se hanno diffuso una notizia sbagliata. Non sta certo a me dirlo”.
Riferendosi poi ai collaboratori di Emergency ha detto:”Non li abbiamo abbandonati: vale anche per loro la presunzione di innocenza, assieme all’impegno preso con noi dalle autorita’ afghane al rispetto dei loro diritti’. Ho deciso per questo di inviare il consigliere giuridico dell’ambasciata italiana a Kabul che e’ un magistrato italiano per seguire direttamente le vicende di queste investigazioni”