Giornata nera: l’euro scende sotto quota 1,21 dollari, toccando il livello più basso da 4 anni e le borse Ue a metà seduta sono tutte con il segno meno: Londra -0,77%, Parigi 1,13%, Atene -3%. A Piazza Affari il Mib arriva a cedere quasi il 3%, l’All Share il 2,5% sulla scia delle vendite in atto su tutti i titoli bancari a livello europeo.
Intanto a movimentare i mercati arriva la notizia che anche l’Ungheria e’ a rischio di default, come la Grecia. Lo ha detto il portavoce del primo ministro ungherese, riferendosi alle dichiarazioni del vice presidente del partito di maggioranza Lajos Kosa.