La Cgil ha lasciato il tavolo di concertazione sul quale il Governo ha presentato ai sindacati il testo dell’accordo sul regime transitorio sugli aumenti salariali legati alla produttività nel pubblico impiego. È stato così siglato un’intesa separata, firmata dal numero uno della Cisl, Raffaele Bonanni e dal segretario confederale della Uil, Paolo Pirani.
La presa di posizione della Cgil è stata spiegata da Susanna Camusso, il nuovo segretario: “L’accordo firmato da Cisl e Uil sui salari di produttività nel pubblico impiego è una presa in giro dei lavoratori. Siamo di fronte a dei sindacati che corrono in soccorso al governo che è un po’ claudicante”.