L’Italia, in attuazione della Risoluzione 1973 dell’Onu, ha congelato beni di Gheddafi o di persone libiche per 6-7 miliardi di euro. E’ quanto ha riferito il rappresentante permanente italiano presso le Nazioni Unite, ambasciatore Cesare Maria Ragaglini.
“Per quanto riguarda gli aspetti non militari della pressione esercitata su Gheddafi – ha reso noto la Missione Permanente d’Italia all’Onu – il nostro Paese ha applicato rigorosamente le sanzioni/”asset freeze” su individui ed entità libiche; fino a questo momento sono stati infatti congelati beni per un valore di circa 6/7 miliardi di euro, cifra soggetta ad ulteriori verifiche da parte del Comitato di Sicurezza finanziaria”