I 28 Stati membri della Nato hanno raggiunto un’intesa che conferisce all’Alleanza atlantica il comando su tutte le operazioni previste in Libia dalla risoluzione 1973 dell’Onu. La Nato sarà responsabile dell’ applicazione della no-fly zone e dell’ embargo navale, ma anche delle operazioni di attacco al suolo a difesa dei civili che erano sino a questo momento di competenza della coalizione dei “volenterosi” guidata da Usa, Francia e Gran Bretagna. Per Rasmussen, segretario generale Nato, è “un passo molto importante”.