I giudici della seconda sezione penale del tribunale di Milano hanno condannato Antonio Fazio, lex governatore della Banca d’Italia, a 4 anni di reclusione per la vicenda della tentata scalata ad Antonveneta da parte di Bpi. Fazio dovrà anche risarcire 1,5 milioni di euro ed è stato condannato, in aggiunta, a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici, mentre per due anni non potrà contrattare con la pubblica amministrazione.
La condanna a 4 anni di reclusione è una pena maggiore rispetto ai 3 anni ed un risarcimento di 100 mila euro richiesti dalla procura milanese.
Gianpiero Fiorani, ex amministratore delegato della banca lodigiana è invece stato condananto a un anno e 8 mesi di reclusione.
All’ex presidente di Unipol, Giovanni Consorte, sono stati comminati 3 anni di reclusione, così come il suo vice, Ivano Sacchetti.
Per il senatore del Pdl, Luigi Grillo, la condanna è invece a 2 anni e 8 mesi.