I civili uccisi dall’Esercito siriano a Hama, a nord di Damasco, sarebbero 61. E’ quanto comunicato al network televisivo americano Cnn dal responasbile dell’Osservatorio siriano per i diritti umani a Londra, Abdel Rahman, che in precedenza aveva denunciato 45 morti.
Testimoni e medici raccontano che i carri armati “circondano la città e sparano a casaccio. Il numero dei morti è alto, ci sono cadaveri in strada, gran parte di Hama e senza luce e acqua”.
Si registrano scontri e vittime anche nel sud e nell’ est del Paese.