La crisi del debito sovrano italiano in aggiunta ai i timori di una nuova recessione affondano la Borsa di Milano e di tutta Europa.
Milano chiude con un -4,83% e come direbbero i marinai: “acqua alle mastre”.
Londra chiude a -3%, Parigi a -4,5% e Francoforte a -5%.
Male ancora le banche con Unicredit e Intesa SanPaolo che cedono oltre il 7%, giù Fiat ed Exor in perdita tra il 6 e l’8%.
In netto ribasso tra il 4 e il 5% anche Eni ed Enel.
Sale ancora lo spread Bpt-Bund che segna un nuovo record ad oltre 360 punti base.
Ed arriva anche la dichiarazione di Draghi: “È giunta ora l’ora che i governi si assumano le loro responsabilità e agiscano rapidamente per risolvere la crisi del debito sovrano e sul fondo salva stati Efsf deciso a livello europeo sarebbe un errore riporre una eccessiva fiducia perchè questo non può fornire una soluzione» al problema di base: «mancanza di disciplina di bilancio e scarsa crescita”.
Come dire: è finita!!