L’Europa ha chiuso il quarto trimestre in maniera “molto debole” e la ripresa nel 2012 sarà “graduale”. Con queste parole il presidente della Bce, Draghi, ha commentato l’attuale situazione economica dell’euro-zona ed ha aggiunto che: “ci sono segni di stabilizzazione nell’ attività economica ma rimangono rischi”.
L’inflazione “è destinata a restare sopra il 2% per molti mesi”, poi calerà. Ma la Bce, assicura Draghi, “continuerà a sostenere” il funzionamento del sistema del credito e della finanza. Per la crescita auspica riforme strutturali e rigore nel risanamento mentre sul fronte lavoro bisogna ridurre le rigidità, più flessibilità”