La Banca Centrale Europea ha sospeso temporaneamente l’accettazione dei titoli greci in garanzia a prestiti non esigibili. Una decisione che giunge dopo che Standard&Poor’s è nuovamente intervenuta sul rating della Paese portato a “SD”, cioè in default parziale. Comincia, intanto, con il Consiglio dei ministri di oggi ad Atene la cruciale maratona di 4 giorni in cui il governo greco dovrà prendere importanti decisioni per attuare il piano dei nuovi aiuti concessi al Paese per fronteggiare la crisi.
Il presidente dell’Eurogruppo, Jean Claude Juncker ha commentato: “Questa o decisioni analoghe da parte di agenzie di rating sono state debitamente previste e prese in considerazione nella pianificazione dell’operazione psi (ndr. coinvolgimento del settore privato)”.
Apertura in rialzo per le borse europee. A Piazza Affari l’Ftse Mib segna +0,42% a quota 16.379 punti. Avvio intorno ai 360,5 punti per lo spread fra Btp decennale e Bund tedesco, con rendimento del titolo al 5,43%.
Londra +0,10%, Parigi 0,37%, e Francoforte +0,26%.